L’LH (ormone luteotropo) e’ una glicoproteina costituita da due subunita’, la alfa e la beta. La catena beta conferisce la specificita’ immunologica all’ormone anche se esiste una similarita’ strutturale con la catena beta della gonadotropina corionica. Viene prodotto dalle cellule basofile del lobo anteriore dell’ipofisi, sotto il controllo pulsatile dell’ormone ipotalamico GNRH. L’attivita’ delle ghiandole ipotalamica ed ipofisaria e’ regolata a sua volta, dal livello degli steroidi gonadici circolanti. Durante il ciclo mestruale l’LH presenta un caratteristico andamento ciclico con un aumento dei livelli al momento dell’ovulazione. L’LH stimola il trofismo del corpo luteo e la produzione di progesterone ed estrogeni da parte di quest’ultimo. Gli alti livelli di tali ormoni contribuiscono alla diminuzione dei livelli ematici di LH, il corpo luteo degenera e d avviene la mestruazione. Nella donna e’ aumentato per insufficienza ovarica primitiva congenita (sindrome di Turner, sindrome di Morris) e acquisita (cisti, malattia policistica, neoplasie, irradiazione). E’ diminuito nell’insufficienza ovarica secondaria a malattie ipofisarie, alterazioni neuroipotalamiche e malattie sistemiche.

La somministrazione di androgeni ed estrogeni determina una diminuzione dei livelli di LH. In caso di disordini mestruali trattati con estro-progestinici e’ consigliabile eseguire il monitoraggio mensile dell’LH, dopo interruzione, il mese successivo al primo flusso spontaneo.

Nell’uomo agisce come stimolo per la spermatogenesi e la produzione di testosterone. Nell’uomo l’aumento e’ dovuto ad ipogonadismo primitivo con cariotipo normale (da castrazione, postorchitico, da irradiazione, agenesia testicolare, aplasia germinale) e con cariotipo anormale (sindrome di Klinefelter, sindrome di Turner maschile). E’ diminuito nell’ipogonadismo ipotalamo-ipofisario.

Esami collegati: FSH, 17-beta-Estradiolo, Progesterone, Prolattina, Testosterone, Deas, Androstenedione, DHT, Liquido Seminale.