Il DHEAS viene eliminato attraverso le urine dove costituisce la quota maggiore dei 17 chetosteroidi. Un’aliquota di esso viene trasformata, mediante un metabolismo di tipo “indiretto” in androstenedione, mentre un’altra subisce invece un metabolismo di tipo “diretto” tramite l’azione della 17 alfa idrossilasi. La valutazione dei livelli plasmatici di DHEAS e’ di importanza fondamentale nell’identificazione delle cause e nel trattamento di pazienti con eccesso di androgeni in quanto e’ prodotto prevalentemente dal surrene, a differenza del DHEA, del Delta-4-Androstenedione e del Testosterone (iperandrogenismo funzionale surrenalico). Nell’irsutismo ghiandolare e’ facile riscontrare un coinvolgimento sia del surrene che dell’ovaio.

I livelli plasmatici di DHEAS variano in rapporto all’eta’. Dopo la nascita rimangono a livelli bassissimi sino alla fase puberale, anche se spesso e’ rilevabile un progressivo aumento a partire dai 6 anni di eta’ sino ai 13 anni, periodo in cui iniziano ad essere sovrapponibili con quelli dell’adulto. Dopo i 45-50 anni i livelli cominciano di nuovo a scendere.

Esami collegati: FSH, 17BetaEstradiolo, Progesterone, Prolattina, Testosterone, LH, Androstenedione, DHT.