Il Calcio  esplica la sua attivita’ in diversi processi biologici come l’ossificazione, l’emocoagulazione, la regolazione dell’eccitabilita’ neuromuscolare e la regolazione dell’equilibrio acido-base. I livelli ematici del calcio vengono regolati dalle ghiandole paratiroidi e dalla vitamina D. E’ aumentato soprattutto in corso di iperparatiroidismo, carcinoma (con e senza metastasi ossee), mieloma, leucemia, linfoma (particolarmente nel linfoma di Burkitt), disidratazione, ipercalcemia idiopatica dell’infanzia. E’ diminuito nell’insufficienza renale, ipoparatiroidismo, pseudoipoparatiroidismo, deficit di vitamina D, osteomalacia, malassorbimento e malnutrizione, acidosi renale tubulare.

Nei bambini a causa dell’attiva formazione ossea i valori sono normalmente piu’ alti. Tiazide diuretica, androgeni, estrogeni, progestinici, vitamina A, vitamina D possono fare aumentare i livelli di calcemia. Barbiturici, anticonvulsivanti, adrenalcorticosteroidi diminuiscono i livelli di calcemia.

Esami collegati: Fosforo, Calcio Ionizzato, Calcitonina, Osteocalcina, Sodio, Potassio, Paratormone.